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Anti-Fraud Knowledge Centre

Appropriazione indebita di fondi UE per la gestione di risorse idriche e del territorio

Indicatori di rischio

Gli indicatori e i segnali di frode che hanno fatto sorgere il sospetto di un uso improprio dei fondi dell'UE sono stati i seguenti:

  • i progetti erano destinati alla realizzazione di lavori aggiuntivi volti a mitigare i rischi di frane, ma sono stati presentati in un formato/modello predefinito con descrizioni simili tra loro;
  • i progetti non sono stati realizzati in zone ad alto rischio di frane, bensì nelle stesse zone nelle quali l'agenzia interna stava svolgendo attività normali già pianificate.

Descrizione della tipologia di frode

Il bilancio previsto dall'autorità di gestione regionale per l'esecuzione di tali azioni era di oltre 100 milioni di EUR nel 2015 ed era stato assegnato a un'agenzia ambientale "interna" specializzata facente parte dell'autorità regionale.

L'autorità regionale aveva approvato le misure e concordato il bilancio con l'agenzia specializzata. Gli investigatori hanno rilevato che l'azione fraudolenta era già iniziata al momento della richiesta del finanziamento mediante descrizioni fuorvianti dei progetti.

Sebbene il finanziamento del FESR fosse destinato a misure volte ad affrontare circostanze eccezionali ed emergenze (misure straordinarie), l'agenzia lo ha utilizzato per le proprie attività abituali quotidiane, pur dichiarando che avrebbe utilizzato i finanziamenti per attività eccezionali. I fondi del FESR sono stati utilizzati per sostenere gli stipendi del personale e il pagamento degli straordinari, e i lavoratori dell'agenzia sono stati assegnati allo svolgimento di lavori di ristrutturazione presso l'abitazione del direttore dell'agenzia.

Sebbene il procedimento sia ancora in corso, i dirigenti dell'agenzia sono stati accusati di appropriazione indebita di circa 80 milioni di EUR dei suddetti fondi del FESR.

Come è stata individuata la frode

L'irregolarità è stata rilevata grazie alle informazioni fornite da una fonte sconosciuta che ha contattato il pubblico ministero locale. L'informatore anonimo ha denunciato l'uso illecito dei fondi dell'UE e il pubblico ministero ha avviato un'indagine.

In un primo momento, non disponendo di dettagli sufficienti, il pubblico ministero ha avviato un procedimento penale contro ignoti. L'indagine ha visto il coinvolgimento della polizia finanziaria nelle indagini che hanno portato alla scoperta dell'appropriazione indebita di fondi.

È stato rilevato un caso di frode, che ha portato alla condanna nel 2016 di due dirigenti dell'agenzia, accusati di appropriazione indebita di circa 80 milioni di EUR dei suddetti fondi del FESR. Il procedimento penale è tuttora in corso. Tra le misure adottate sono stati disposti gli arresti domiciliari per alcuni dirigenti e dipendenti dell'agenzia indagati.

Difficoltà incontrate

La polizia finanziaria non ha incontrato difficoltà nelle indagini grazie ai poteri speciali ad essa conferiti dalla legge così come all'accesso a una serie di metodi e strumenti investigativi, tra i quali intercettazioni telefoniche, colloqui con informatori e interrogatori di persone sospette. Il caso non ha quindi subito ritardi nella fase di indagine.

Carenze individuate

Questo caso mette in risalto difetti e carenze evidenti nei sistemi di gestione e di controllo dell'autorità di gestione già nella fase di selezione dei progetti. Ha inoltre messo in evidenza la mancanza di un'adeguata supervisione nei confronti dell'agenzia "interna" e ha dimostrato che i "controlli in loco" sono stati tardivi e insufficienti. L'autorità di gestione ha rimosso l'agenzia dall'elenco dei potenziali beneficiari di fondi del FESR.

26 MARZO 2021
Misapproriation of EU Funds IT