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Anti-Fraud Knowledge Centre

Frodi relative ad appalti e all'uso di contanti nella costruzione di impianti sportivi polivalenti

Indicatori di rischio

Gli indicatori e i segnali di frode che hanno fatto sorgere i sospetti sono stati i seguenti:

  • appalto:
  • discrepanze (tecniche, quantitative e qualitative) tra i lavori eseguiti e le specifiche tecniche stabilite nei documenti di progetto, nel permesso di costruzione e nel contratto per i lavori di costruzione;
  • discrepanze tra gli indicatori di progetto, i risultati comunicati e i risultati effettivi del progetto;
  • documenti mancanti nei fascicoli relativi agli appalti pubblici;
  • gli offerenti hanno presentato esattamente le stesse offerte, ossia con gli stessi errori, gli stessi prezzi, lo stesso elenco di materiali da costruzione, lo stesso bilancio totale dei costi del progetto;
  • la stessa società ha realizzato l'elaborazione del bilancio di progetto al momento della domanda di sovvenzione per il progetto e successivamente ha effettuato i lavori di costruzione;
  • prezzi unitari gonfiati per i materiali da costruzione e le attrezzature;
  • pagamenti in contanti:
  • mancanza di una pista di controllo per quanto riguarda i prelievi di contanti e i pagamenti in contanti.

Descrizione della tipologia di frode

Il promotore del progetto ha apportato modifiche quantitative e qualitative al progetto senza previa approvazione da parte dei donatori. Ciò ha comportato discrepanze tra il piano di attuazione originario del progetto e ciò che è stato costruito, incidendo sugli indicatori e sul bilancio.

Si è inoltre verificata una collusione tra offerenti per quanto riguarda la costruzione degli impianti sportivi. Le offerte sono state elaborate dalla stessa persona utilizzando uno strumento informatico (coefficiente variabile) per fornire un prezzo diverso (più elevato) per una delle offerte mediante l'adeguamento dei prezzi unitari. Altri interventi manuali sono stati effettuati sui calcoli automatizzati.

Per quanto concerne uno dei pagamenti effettuati al prestatore di servizi incaricato della costruzione dell'impianto sportivo, è stato effettuato un bonifico bancario di 60 000 EUR dal conto del promotore del progetto a quello del prestatore di servizi a fronte della fattura emessa da quest'ultimo. Tuttavia, ai fini dell'indagine, la banca ha rilasciato una copia dell'estratto conto in base al quale non era stato effettuato alcun trasferimento di fondi, bensì un prelievo di liquidità per lo stesso importo. L'estratto conto presentato nel corso della verifica della domanda di pagamento era falso. Il giustificativo fornito dal promotore del progetto era un ordine di pagamento che non dimostrava che tale pagamento fosse stato eseguito. Né il promotore del progetto né il prestatore di servizi sono stati in grado di dimostrare che il pagamento fosse stato effettivamente eseguito e ricevuto.

Come è stata individuata la frode

A seguito di accuse di frode, i donatori delle sovvenzioni del SEE e della Norvegia (ossia i ministeri degli Affari esteri di Islanda, Liechtenstein e Norvegia) hanno chiesto all'Ufficio per il meccanismo finanziario di avviare audit ex post in merito al progetto. Tale Ufficio ha subappaltato l'esecuzione dei suddetti audit a una società di revisione contabile.

Il primo audit ex post si articolava in tre ambiti: si trattava cioè di un audit finanziario, degli appalti e dei sistemi di verifica relativi ai controlli finanziari. Le conclusioni principali sono state le seguenti:

  • discrepanze tra i risultati comunicati e quelli effettivi del progetto. Il promotore del progetto non ha conseguito gli indicatori del progetto e ha comunicato informazioni imprecise al punto di contatto. Inoltre la modifica riguardante i campi da tennis non era stata integrata nel piano di attuazione del progetto e può essere considerata una modifica non autorizzata dello stesso;
  • documenti mancanti nei fascicoli relativi agli appalti pubblici e documenti non divulgati ai revisori contabili. Le proposte non contenevano tutti i documenti formali richiesti dal capitolato d'oneri. Inoltre la ripartizione dei costi dei materiali allegata al contratto dell'offerente 1 era esattamente uguale alla stima dei costi preparata dall'offerente 2 ai fini della procedura di appalto pubblico: ciò significa che per le singole voci sono stati indicati esattamente gli stessi prezzi. Anche gli acquisti di alcune attrezzature hanno registrato un'inflazione dei prezzi;
  • a seguito della verifica di operazioni importanti e/o insolite sui conti bancari del promotore del progetto, l'audit ha permesso di constatare che numerose operazioni del promotore del progetto sono state effettuate in contanti, ad esempio prelievi o depositi di contanti, pagamenti in contanti. Non è possibile individuare la finalità di tali prelievi di contante senza avere accesso alle fatture corrispondenti.

Il primo audit sopra descritto è stato integrato da un secondo audit di follow-up nel corso del quale l'Ufficio per il meccanismo finanziario ha chiesto di concentrare maggiormente l'attenzione sulle risultanze riguardanti l'appalto dei lavori di costruzione, l'ispezione tecnica degli impianti sportivi e i pagamenti in contanti. Ulteriori risultanze constatate hanno riguardato quanto segue:

  • la costruzione dei campi da tennis e del campo da calcio non era conforme al contratto relativo al progetto in termini quantitativi (dimensioni dei campi) e qualitativi (tipo di materiali utilizzati e attrezzature acquistate);
  • la documentazione riguardante gli appalti pubblici non era stata elaborata in conformità alla documentazione del progetto, il contratto di costruzione non era stato concluso in conformità alla documentazione del progetto, il contratto per i lavori di costruzione e i lavori effettivamente realizzati non erano conformi al permesso di costruzione e il periodo di garanzia previsto dal contratto era più breve di quanto prescritto dalla legislazione nazionale;
  • era stato falsificato un estratto conto bancario che confermava il bonifico per un importo superiore a 60 000 EUR dal conto bancario del progetto a quello del costruttore incaricato. L'importo indicato nell'estratto conto bancario era stato prelevato in contanti dal conto del progetto. A tale riguardo è stata avviata un'indagine parallela da parte dell'ufficio anticorruzione presso il ministero degli Interni.

A seguito delle azioni fraudolente e della gravità delle irregolarità rilevate dai due audit ex post sopra descritti, i donatori hanno deciso di porre fine al progetto e di recuperare l'intero importo della sovvenzione del progetto (668 184 EUR). Sulla scorta di questo caso, sono state messe in atto le seguenti azioni di follow-up:

  • rafforzamento dei controlli di verifica sui progetti, con una maggiore enfasi sulla verifica dell'effettività dei costi sostenuti;
  • integrazione di una clausola di audit rafforzata in tutti i contratti di sovvenzione con i beneficiari. Ciò significa che tutti i beneficiari sono tenuti a garantire contrattualmente che qualsiasi organismo di audit abbia accesso a tutta la documentazione dei fornitori, comprese le registrazioni contabili;
  • in Slovacchia è stato effettuato un audit a livello di appalti per progetti cofinanziati nel contesto dei meccanismi finanziari per il periodo 2004-2009;
  • sono stati migliorati i sistemi di gestione e controllo per i successivi meccanismi finanziari per il periodo 2009-2014, con particolare attenzione alle verifiche finanziarie e agli appalti.

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Carenze individuate

I revisori contabili hanno raccomandato di migliorare il sistema di controllo al livello del punto di contatto per quanto riguarda i seguenti aspetti:

  • rafforzare i controlli di verifica sui progetti a livello del punto di contatto, con una maggiore enfasi sulla verifica dell'effettività dei costi sostenuti;
  • tenere in considerazione le risultanze dettagliate dell'audit e le conseguenze delle irregolarità già individuate ai fini di ulteriori indagini/ispezioni potenziali di altri progetti con l'obiettivo di stabilire se si sia verificato un uso improprio dei fondi;

adottare misure adeguate per decidere in merito alle conseguenze di irregolarità già individuate e che possano essere individuate in caso di riesame più dettagliato.

26 MARZO 2021
Procurement and cash fraud IT